Come stampare Carta di Grande Formato a Basso Costo

di | 31 Luglio 2016

Ecco la miglior soluzione per stampare su Carta a Basso Costo.

Scopri le 5 cose che devi sapere prima di acquistare una Epson T7200 modificata.

Questa volta voglio scrivere sulle attuali Tecnologie per stampare su Carta e in particolare di Come Stampare Carta di Grande Formato a Basso Costo. Scriverò qual’è la miglior soluzione per stampare su Carta a Basso Costo e, potrai scoprire le 5 cose che devi sapere prima di acquistare una Epson T7200 modificata.

In questi ultimi anni nel nostro settore, abbiamo assistito a notevoli cambiamenti. Fino a pochi anni fa, l’unica soluzione per poter produrre stampe per affissione era quella di stampare in Offset, attrezzature assai costose oltre che ingombranti, che richiedevano e richiedono oltre a una buona capacità economica per sostenere l’investimento, anche un locale idoneo e abbastanza ampio da poterle contenere.

Il problema dell’Offset è però quello che, per ogni passaggio di colore si deve realizzare una matrice di stampa, quella che i tipografi chiamano in gergo “lastra”, che per semplicità posso definire un foglio in alluminio dove con un particolare procedimento si imprime ciò che poi andrà impresso sulla carta.

Con l’Offset, per stampare un manifesto contenente una foto a colori è necessario realizzare 4 lastre e, il foglio dovrà passare in macchina per 4 volte, esistono poi naturalmente le stampanti offset con diversi gruppi di stampa in linea, in grado di poter stampare a 4 o più colori, ovviamente parliamo di macchine che costano milioni di Euro e raggiungono velocità di stampa molto elevate, ma che ultimamente, a causa delle richieste diversificate, per generare i lavori su carta di Grande formato vengono squalificate.

Se possiedi una Tipografia, o se ci lavori, avrai notato infatti che, in questi ultimi tempi i quantitativi richiesti sono andati man mano diminuendo, di contro invece è andata ad aumentare la gamma di formati richiesti e, mentre in passato le richieste maggiori potevano essere ad esempio per 1000 manifesti a colori del formato cm. 100×70, oggi invece lo stesso lavoro viene diviso magari in 10 stampe da mt. 6×3, numero 5 da mt. 3×2, numero 200 da cm. 100×140, numero 300 cm. 100×70 e così via. Pertanto un ordinativo come quello appena descritto non può assolutamente essere gestito con una macchina offset, che benché molto costosa può gestire soltanto il formato massimo per cui è stata costruita.

Se disponi di una macchina Offset in grado di stampare il formato 100×70 cm. potrai gestire anche tutti i formati più piccoli ma non quelli più grandi, così ad esempio non potrai stampare il 100×140 cm., il 3×2 mt. etc.. Ed è questo il motivo, per cui i Tipografi per soddisfare queste richieste si sono dovuti dotare di Plotter per la Stampa di Grande Formato, o rivolgersi a Terzi che avendo queste macchine possono fornire il servizio.

Inizialmente per effettuare le stampe di Grande Formato si utilizzavano Stampanti Ink Jet con inchiostri a base acqua a cui si sono aggiunte poi quelle a base solvente. Ma è nata fin da subito l’esigenza di avere macchine più produttive e, oltre che più veloci sopratutto in grado di poter stampare la Carta di Grande Formato a Basso Costo.

Alcuni produttori, hanno così pensato di sviluppare delle Tecnologie più o meno costose e, più o meno produttive per poter Stampare Carta di Grande Formato a Basso Costo e questa è la storia di questi giorni.

Non era mia intenzione annoiarti con questa premessa, ma ho pensato che fosse doveroso che capissi le motivazioni che hanno spinto produttori e operatori del settore alle scelte attuali e ho voluto dare una panoramica del mercato fino all’orientamento attuale. Se operi nel settore da diversi anni avrai vissuto questi cambiamenti e potrai certamente condividere quello che ho scritto.

Tra le diverse soluzioni attualmente presenti sul mercato, per la stampa su Carta di Grande Formato, posso certamente citare le Stampanti KIP (http://uk.kip.com/print-systems-overview.php), soluzioni abbastanza produttive quanto costose, con la pecca che stampano con inchiostri in polvere, ossia Toner e questo è il motivo che crea qualche problema durante le operazioni di affissione, in particolare se chi affigge le stampe, usa la tecnica del Prebagnato.

La tecnica del Prebagnato è una procedura particolare di affissione in cui, si procede a immergere in acqua la stampa prima di affiggerla, questo al fine di ottenere una posa priva di pieghe e grinze.

Ovviamente l’affissione con il Prebagnato capirai bene che, mette a dura prova inchiostri e carta, in quanto i primi devono essere idroresistenti e ben fissati, inoltre se la carta non è Certificata Anti-Spapolo, dopo che è impregnata di acqua certamente si spapola, rendendo così impossibile l’affissione.

Recentemente, tutti i colossi che producono stampanti di grande formato non sono rimasti indifferenti a questa richiesta data dall’evoluzione del mercato, ed è per questo che per esempio HP, al primo posto nella categoria della stampa di grande formato, ha proprio di recente presentato la PageWide (http://www8.hp.com/it/it/commercial-printers/pagewide-printers/8000.html), che a differenza della Kip stampa però con la Tecnologia Ink Jet, pertanto con inchiostri molto più stabili e resistenti sulla carta e, per quanto le stampe per affissione non richiedano lunga permanenza in esterno trattandosi per la maggiore di applicazioni temporanee, come ho scritto sopra, durante le operazioni di affissione la resistenza di carta e inchiostri viene messa a dura prova.

Le PageWide si mettono in concorrenza evidente con le Kip, con una velocità e produttività notevole, anche se a mio avviso e questa è la mia personale opinione, per questa tecnologia bisogna attendere ancora, perché di contro offre al momento un costo copia abbastanza alto per rivolgersi al settore grafico.

La soluzione invece meno costosa in termini d’investimento e anche abbastanza produttiva è quella delle stampanti Epson di Grande Formato, che utilizzano inchiostri a base acqua.

Se non sei nuovo del settore, ricorderai le Epson Stylus Photo 9700, che sono state modificate e utilizzate per stampare dalla Carta alle Pellicole Serigrafiche, essendo una stampante molto robusta e produttiva.

La Epson 9700 è stata poi rimpiazzata dalla Surecolor T7000 e in ultimo dalla Surecolor T7200, molto più snelle e leggere ma ancora più produttive e precise rispetto alle vecchie 9700.

Stampanti su Carta di Grande Formato

Stampanti su Carta di Grande Formato (Epson T7200, KIP, HP PageWide)

A differenza però delle stampanti KIP e HP, le Epson T7200 non sono state pensate da Epson per il settore grafico. Queste stampanti infatti sono state pensate e rivolte al settore CAD e, pertanto progettate per stampare disegni tecnici, che contenendo soltanto linee sottili non causano alti consumi di inchiostro. Ed è questo il motivo per cui queste stampanti, per quanto veloci e produttive, se utilizzate con gli inchiostri originali di Epson, nel Settore Grafico producono stampe con costi copia proibitivi per la vendita.

Gli stampatori, si sono così messi alla ricerca di una soluzione che consentisse di utilizzare queste stampanti così produttive, con un inchiostro alternativo e meno costoso di quello originale, essendo le uniche in quella relativa fascia di prezzo a poter produrre stampe di qualità in brevissimo tempo.

Come sempre accade dalla richiesta si è  generata l’offerta e sempre più rivenditori hanno iniziato  a proporre le stampanti Epson dotate dei più disparati sistemi, tutti in grado di consentire l’utilizzo di inchiostri compatibili. Così iniziando dalle vecchie 9700, di cui sono presenti nel territorio nazionale centinaia di modelli che stampano con inchiostri compatibili, si è passati poi ai modelli più recenti.

Ovviamente potrai ben capire che a Epson questa cosa non poteva piacere, infatti a fronte di centinaia di stampanti vendute è corrisposta una minima vendita di inchiostri originali, ed è per questo che ha cercato di combattere il fenomeno con tutti gli strumenti a disposizione.

Perché se è vero che le Epson modificate sono la miglior soluzione per stampare su Carta a Basso Costo, è anche vero che sono state messe in commercio delle soluzioni che hanno provocato fermi macchina solo dopo pochi mesi, perché proposte da rivenditori che interessati solo alla vendita, non si sono minimamente informati su quali potevano essere gli abbinamenti idonei da proporre e tutto questo è andato a scapito degli utenti finali e di Epson, che spesso ha fatto fronte a riparazioni in Garanzia nonostante le macchine fossero state manomesse/modificate, sostenendo dei costi imprevisti non recuperabili in questi casi con la vendita degli inchiostri.

Tutto questo è accaduto perché era troppo facile poter utilizzare gli inchiostri compatibili sulle precedenti stampanti. Essendo possibile farlo senza nessuna competenza, tutti i rivenditori allettati dalle facili vendite, si sono sentiti autorizzati a proporre queste stampanti modificate, anche se per la maggiore le soluzioni proposte si sono poi rivelate non essere adatte.

Provocando così il malumore delle persone che hanno acquistato le stampanti con queste soluzioni inaffidabili, che non hanno mai consentito di stampare bene o che hanno prodotto il fermo della stampante dopo breve tempo dal suo acquisto. Ma OGGI TUTTO E’ CAMBIATO.

Epson nell’ultimo modello di stampante, ha adottato tutta una serie di provvedimenti per evitare che la Surecolor T7200 possa essere utilizzata con inchiostri compatibili e ora stai per scoprire:

 le 5 cose che devi sapere prima di acquistare una Epson T7200 modificata.

Le voglio scrivere per metterti in guardia, ed evitare di buttare via i tuoi soldi inutilmente e, per evitare di fare la scoperta di tutti quelli che dopo averla acquistata si sono accorti che la stampante non funziona con gli inchiostri compatibili, anche se è stata fornita dotata di taniche riempibili e chip compatibili a corredo.

Pertanto leggi attentamente cosa sto per rivelarti, perché queste cose non le potrai trovare scritte da nessuna parte se non qui, perché sono frutto delle mie competenze ottenute dopo anni di duro lavoro nel settore e di cui in questo momento ti sto portando GRATUITAMENTE a conoscenza, con il solo fine di poterti evitare di cadere nelle trappole commerciali, che ti provocherebbero frustrazione e perdita di denaro alla ricerca di una soluzione che non esiste.

Ecco la prima delle 5 cose da sapere:

1. sulla Epson T7200 non basta più inserire 4 cartucce ricaricabili con i chip compatibili per dire che è modificata. Mentre con le precedenti stampanti tutto questo era possibile, ora invece risulta tutto più complicato.

Epson ha cambiato l’elettronica della stampante e inserito dei controlli sui Chip delle cartucce di inchiostro molto più sofisticati, per questo le persone che hanno ricevuto una stampante dotata di cartucce ricaricabili hanno scoperto iniziando a lavorare che la stampante genera continui errori sul riconoscimento delle cartucce inchiostro, provocando la frustrazione in chi la utilizza, che si vede impossibilitato a stampare e, pure sostituendo i chip delle cartucce di inchiostro il problema non si risolve e, la stampante continua man mano a produrre errori di riconoscimento per la cartuccia di ciascun colore presente sulla stampante.

Se anche tu, sei incappato in una di queste stampanti ora stai scoprendo il motivo di tutti gli errori visualizzati nel display della stampante che ti hanno reso impossibile procedere a stampare.

Per poter modificare questa nuova stampante sono indispensabili competenze e strumenti non comuni a un normale rivenditore, perché si rende necessario un intervento sull’elettronica della stampante che possa far si che i chip compatibili possano essere riconosciuti senza problemi.

Soltanto in questo modo è possibile ottenere una stampante dotata di un dispositivo elettronico che resetta in automatico i chip delle cartucce di inchiostro, evitandoti così di procedere a spendere soldi in chip compatibili che durano solo una carica e che il più delle volte scopri anche non essere poi pienamente compatibili, con i conseguenti problemi relativi  al mancato riconoscimento degli inchiostri da parte della stampante e dunque la conseguente impossibilità a stampare.

Questo che illustro sotto è a mio avviso il sistema più sicuro ed affidabile tra tutti quelli in circolazione, è certamente la soluzione più performante per questa stampante e quella che consente di poterla utilizzare per stampare la Carta di Grande Formato a Basso Costo.

Ma stai attento perché devi assolutamente sapere quello che ti sto per scrivere al punto 2.

Modifica Epson T7200

Particolare della modifica con Dispositivo Elettronico con Autoreset dei Chip sulla Epson T7200

2. – La stampante in ogni caso, se la utilizzi con questi sistemi E’ FUORI GARANZIA, pertanto qualsiasi problema possa incorrere anche entro l’anno di garanzia non potrai usufruire della Garanzia Epson, che su queste macchine normalmente è di 48 ore On Site, che significa che dal momento che tu chiami per segnalare il guasto, entro le 48 ore avrai la visita di un tecnico Epson presso la tua sede per risolvere il problema che hai segnalato.

Ma essendo stata la macchina modificata tutto questo non sarà più possibile, perché la Garanzia è decaduta nel momento preciso in cui, nella stampante è entrata la prima goccia di inchiostro non Originale.

E a nulla può servire fare il teatrino di mettere nella stampante gli inchiostri originali EPSON al momento dell’intervento del Tecnico, allo scopo di farli credere che stai utilizzando la stampante con gli inchiostri originali Epson. Perché devi sapere che ogni Tecnico Autorizzato Epson ha a disposizione un Software specifico, capace di mettere la stampante in Diagnosi, dove compare precisamente quando e in quale quantità tu hai inserito gli inchiostri non originali nella stampante.

Pertanto, se hai pensato o ti è stato detto che potevi ricorrere a questo giochino, sappi che NON E’ POSSIBILE. Anche se il Tecnico che interviene è un tuo amico non potrà farci nulla, perché i dati della stampante saranno trasmessi alla casa madre e quando questa avrà verificato che non stai utilizzando inchiostri originali, ogni spesa relativa alla riparazione sarà esclusivamente a tuo carico.

Dunque devi essere consapevole dei rischi che corri acquistando una stampante Manomessa/Modificata. Ma se ti affidi a una persona con le giuste competenze, i rischi anche se sempre presenti, sono comunque limitati e per limitarli dovrai prestare attenzione ai punti successivi.

3. Caricare nella stampante l’Inchiostro Giusto. Scritto così potrà non essere chiaro, ma voglio farti comprendere bene questo punto fondamentale.

Gli inchiostri compatibili NON SONO TUTTI UGUALI

e sopratutto non tutti sono realmente compatibili. Mi viene da sorridere quando leggo etichette che riportano la dicitura “Inchiostro per stampanti Epson“, oppure “Inchiostro a Base Acqua per Stampanti Epson“, perchè penso agli effetti che avranno le stampanti dei poveracci che utilizzeranno questi inchiostri.

Ho visto personalmente gli effetti e conosco molto bene quello che possono provocare alla testina di stampa e a tutte la parti che vengono coinvolte nel circuito dell’inchiostro questi inchiostri “compatibili”.

Pertanto ricordati bene di stare alla larga da tutti gli inchiostri con queste voci generiche, perché rischierai di versare inchiostro dentro la stampante che poi si trasformerà in CATRAME.

Ovviamente ho voluto estremizzare e non diventerà davvero Catrame ma volevo rendere chiaro il concetto e farti capire che, ogni testina di stampa nonostante sia Epson ha le sue particolari caratteristiche.

Infatti l’inchiostro che va bene sulla Epson 9700 non può andare bene sulla T7200, tantomeno potrà andare bene l’inchiostro che utilizzano quelli che possiedono le stampanti Mutoh, che pur essendo anch’esse con inchiostri con Pigmenti a base acqua, sono dotate di vecchie testine di stampa Epson, con ugelli molto più grandi, che consentono di poter far fluire inchiostri molto più densi.

In ogni caso sappi che, la testina della stampante Epson utilizzata con gli inchiostri compatibili non durerà mai quanto quella utilizzata con inchiostri Originali.

Io l’ho appena scritto in grasseto, ma questa cosa ovviamente chi propone inchiostri compatibli non te la dirà mai.

Metti in conto, che anche utilizzando la stampante con tutti i materiali compatibili migliori, entro i cinque anni molto probabilmente la testina di stampa e i componenti bagnati dall’inchiostro li dovrai sostituire e dovrai sostituirli una o più volte in base all’utilizzo e perchè no, anche alla fortuna di aver trovato i consumabili più adatti.

E comunque vero che, se utilizzi la stampante in modo intenso avrai potuto risparmiare una cifra notevole rispetto all’utilizzo con gli inchiostri originali, che ti consentirà di poter far fronte anche al costo di un Intervento Tecnico senza problemi.

Considera infatti che, una cartuccia originale Epson da 700 ml. in questo momento a listino costa € 235,00+IVA, pertanto per acquistare il Kit dei cinque inchiostri andrai a spendere € 1.175,00+IVA, ben € 0,34 ogni millilitro di inchiostro.

Se consideriamo il costo a litro, l’inchiostro originale costa € 340,00 il litro. Se consideri invece che un inchiostro compatibile di qualità, costa più o meno € 40,00 il litro, capirai bene che se la macchina la utilizzi per stampare in modo intenso, con i soldi risparmiati puoi permetterti tranquillamente anche di pagare un Tecnico, per la sostituzione anticipata dei componenti che, non avresti dovuto sostituire utilizzando la stampante con gli inchiostri originali.

Considera comunque che, in ogni caso dopo il primo anno la stampante è fuori garanzia e la riparazione resta a tuo carico sia che utilizzi inchiostri compatibili che originali.

In tutti i casi la scelta dell’inchiostro Giusto e realmente compatibile è fondamentale per poter STAMPARE BENE e SENZA ROGNE.

Epson T7200 con Inchiostri da 1,5 litri

Epson T7200 dotata di modifica con Bulk da 1,5 litri e dispositivo elettronico per il reset dei Chip delle taniche d’inchiostro.

4. I profili colore. Ovviamente ogni inchiostro è diverso e, avrà la sua densità di pigmento più o meno intenso e per ottenere una corrispondenza dei colori almeno decente, non potrai utilizzare la stampante senza un profilo colore specifico per gli inchiostri che stai utilizzando.

5. – Per poter assegnare alle stampe un profilo colore dedicato, è però indispensabile scegliere e possedere un buon Rip Software per la gestione della stampante, pertanto non sognare di poter utilizzare la stampante soltanto con il suo driver di stampa, perché otterrai dei colori orrendi, essendo calibrato in base agli inchiostri originali e andrai incontro oltretutto a dei consumi di inchiostro abbastanza elevati.

Devi sapere che se il profilo colore viene generato da professionisti competenti, che dunque li realizzano con cognizione di causa, nel file generato saranno contenute anche le impostazioni della macchina e i limiti dell’inchiostro. In parole povere soltanto così potrai ottenere una giusta corrispondenza dei colori e sarai anche certo che la stampante andrà a spruzzare le gocce di inchiostro nella quantità e dimensione che realmente necessita il supporto che stai utilizzando e per cui il Profilo è stato creato. Questa è davvero l’unica soluzione che ti consente di poter  realizzare delle Stampe di qualità e stampare la Carta di Grande Formato a Basso Costo.

Epson T7200 con Modifica

Bene, ora sei consapevole delle 5 cose che devi sapere prima di acquistare una Epson T7200 modificata e, spero che ti possano aver messo in guardia per evitarti di prendere fregature. Ma se hai letto qualche mio articolo precedente, saprai che sono molto generoso e per premiarti di aver letto fin qui voglio svelarti anche un altra cosa molto importante e da non sottovalutare. La potevo mettere come punto 6, ma l’ho voluta lasciare a sorpresa, in modo che soltanto chi avrà letto l’articolo per intero, potrà acquisire le competenze necessarie, per orientarsi nella scelta giusta di tutti gli elementi per stampare su Carta a basso costo e senza Rogne.

Quello che devi sapere è che, per far si che tutto funzioni bene è indispensabile e fondamentale anche,

la scelta della CARTA GIUSTA.

La Carta che devi usare su questa stampante, è quella per le stampanti che utilizzano inchiostri con Pigmenti a Base Acqua e sono carte che subiscono un trattamento superficiale, necessario per poter accogliere l’inchiostro e tenerlo fermo sulla superficie. Avrai certamente sentito parlare delle carte Coatizzate, dalla parola Coating che è appunto lo strato di pretrattamento che viene applicato alla carta per poter essere stampata senza problemi con questo tipo di inchiostro.

La particolarità di queste carte, è il fatto che sono tendenzialmente opache, perché la carta anche se nasce lucida, dopo aver subito questo trattamento (Coating) diventa opaca o semiopaca.

Le carte Lucide, a meno che non siano fotografiche, sono carte che non sono dotate di Coating e pertanto non essendo state trattate non sono utilizzabili su queste tipologie di stampanti. L’inchiostro tenderà così a scivolare via e resterà fresco o se asciugherà lo farà molto in ritardo.

Un altro requisito che deve avere la carta e che viene spesso sottovalutato, è la bassa Componente Calcica, devi sapere infatti che le carte oltre alla cellulosa del legno, contengono anche una componente calcica, che può essere più o meno elevata in base alla qualità della carta.

La carta meno è pregiata e meno legno contiene e, in questo caso è più elevata la quantità di calce in essa contenuta.

Ti starai chiedendo come la componente calcica può influire sulla durata della stampante. Tranquillo perchè sto per scriverlo. Se mi segui da un po saprai che non lascio mai nulla a metà.

Se hai mai visto stampare una Epson T7200, avrai notato che la stampante è dotata di una taglierina automatica, che ti consente di poter tagliare il lavoro automaticamente al termine della stampa.

Questo ti permette ad esempio, di produrre i tuoi manifesti 70×100 cm. inserendo semplicemente le bobine di carta larghe 100 cm. e con il taglio automatico della stampante, avrai i manifesti pronti da consegnare senza bisogno di ulteriori lavorazioni di finitura. Comodo vero? Però c’è un particolare che va considerato.

Ogni volta che la stampante effettua il taglio della carta genera polvere e, la polvere sarà più o meno intensa in base alla quantità di componente calcica contenuta nella carta.

A te questo può sembrare irrilevante, ma devi sapere che la polvere è la principale nemica delle Testine delle stampanti e della stampante Epson di grande formato lo è ancora di più, perchè essendo molto veloce, se durante l’operazione di taglio la carta genera molta polvere, parte di questa la testina l’attira a se e dopo poco tempo, sotto la testina della tua stampante si formerà come una malta cementizia, che renderà necessaria la sostituzione della testina, perché impedirà agli ugelli di far fuoriuscire l’inchiostro necessario per stampare i lavori.

Ora hai ben chiara l’importanza di scegliere la carta giusta e di come anche questa possa influire sulla durata e sul buon funzionamento della stampante.

Epson T7200 Modificata

Questa volta mi sono dilungato di più rispetto al solito, ma spero che ti renda conto delle informazioni di valore che sono qui contenute e di cui tu ora sei al corrente. Non potevo semplicemente scrivere senza spiegare il motivo che:

  • per scegliere la Epson T7200 per la stampa con inchiostri compatibili è fondamentale che prima venga modificata nell’elettronica;
  • che devi scegliere le giuste taniche riempibili (Bulk) e l’Inchiostro adatto;
  • che devi avere un buon Rip Software per poter assegnare i profili colore corretti e un basso consumo di inchiostro;
  • che è importantissimo stampare su una carta con una bassa componente calcica.

Considera che seguendo tutto questo potrai produrre un manifesto di cm. 100×70 con un costo inchiostro inferiore a 5 centesimi, oppure una stampa di metri 6×3 con un costo inchiostro inferiore a 1 euro.

Ho pensato che poteva essere interessante aggiungere anche ulteriore valore a questo report, abbinando un video che mostra la Epson T7200 e la HP PageWide XL 8000 in azione, così che ti possa rendere conto della produttività di queste Tecnologie. Non aspettarti un video professionale perchè l’ho fatto con il mio cellulare, lo potrai trovare nel canale YouTube di professionestampa, per vederlo vai al link seguente (https://youtu.be/eNNyS1_coJg).

Spero che avrai apprezzato il mio articolo e il suo contenuto, se pensi che abbia potuto contribuire a risolvere un tuo problema, se pensi che ti sia stato in qualche modo utile, ti invito a lasciare il tuo commento nello spazio qui sotto.

Al commento sarà associato solo il tuo nome e la tua e-mail non sarà visibile così la tua privacy sarà rispettata, dunque scrivendo il tuo commento non rischierai nulla e non ti costerà nulla, ma per me sarà molto importante e mi motiverà a continuare a scrivere.

Alla prossima.
Ilario

P.S.: Se ritieni che il tuo caso debba essere valutato con particolare attenzione e necessiti di una mia consulenza, puoi contattarmi ai riferimenti che trovi nella pagina contattami di questo Blog e, sarò lieto di valutare il tuo caso e fornirti la soluzione più adatta, che ti consentirà di poter essere maggiormente produttivo e ti eviterà di buttare via soldi in macchine non funzionali o non facenti al tuo caso e avrai così una marcia in più rispetto al tuo concorrente, che disinformato continuerà invece a cadere nelle trappole di cui tu ora sei consapevole e in grado di evitare.

P.P.S.: ti ricordo che puoi scaricare GRATUITAMENTE la Guida Rapida, contenente tante informazioni di valore che possono facilitare il tuo lavoro di tutti i giorni, basta inserire il tuo indirizzo e-mail per riceverla in pochi secondi nella tua casella di posta elettronica.

25 pensieri su “Come stampare Carta di Grande Formato a Basso Costo

  1. Gabriele

    ma queste informazioni sono oro…e sono scritte bene, finalmente posso approfondire, lavoro in una tipografia, e stampo quotidianamente con il plotter epson sopra citato con inchiostri ad acqua, ed è stato una giungla riuscire a stampare decentemente. Infatti ho compilato il modulino per la guida, ancora grazie.

    Rispondi
    1. Agostino

      Ciao, volevo un nome per modificare la mia T7200, così da non avere problemi.

      Puoi aiutarmi?

      Rispondi
      1. Ilario Autore articolo

        Ciao Gabriele,
        se hai già la stampante è un problema, perché come hai potuto leggere nell’articolo non è un lavoro veloce e sopratutto non può essere svolto dal Cliente.

        Rispondi
  2. Antonino

    Io ho avuto un 9700 e dopo un t 7000 e ho eliminato dalla mia vita professionale Epson per fare manifesti ora ho una macchina lenta ma efficiente al massimo (mutoh 900xg) e ne acquisterò un altro per affiancarlo . Questa è la mia esperienza

    Rispondi
    1. Ilario Autore articolo

      Ognuno è libero di scegliere ciò che vuole, c’è chi continua a viaggiare in bicicletta invece che in macchina e c’è, come in questo caso, chi continua a puntare a tecnologie vecchie di 10 anni che tra l’altro stampano con vecchie testine Epson, soltanto perché non ha mai trovato una persona a cui affidarsi che lo consigliasse al meglio, indicando l’inchiostro giusto, la carta giusta e quant’altro serve per produrre senza rogne. Un esempio di come non basti avere soltanto la stampante giusta, specie quando, come in questo caso, parliamo di stampanti modificate, dove sono necessarie delle competenze che vanno al di la di quelle possedute dai semplici venditori che non sono in grado di proporre una stampante funzionale ne tantomeno di mettere a punto un sistema valido e duraturo. Ringrazio per il commento e se volesse produrre con tecnologie attuali come fanno tanti clienti che si sono affidati ai miei consigli non le resta che contattarmi in privato e le illustrerò come sia possibile e soprattutto perché le sue precedenti esperienze sono state negative.

      Rispondi
  3. Giorgio Colautti

    Buon giorno,
    io ho una Epson 7880 che fino ad oggi ha funzionato benissimo sia come stampante sia (un po’) per fare pellicole per lastre offset! ora siamo in procinto di cambiarla con una più grande, e ci si era orientati sulla T7200.
    Lei consiglia di acquistarla già con la modifica per i compatibili/ricaricabili.
    A chi ci si può rivolgere?

    Rispondi
    1. Ilario Autore articolo

      Buongiorno Giorgio,
      come specificato nel report che ha avuto occasione di leggere, se decide di utilizzare la stampante con inchiostri compatibili, deve essere modificata prima della consegna, sulla T7200 non è un lavoro che può essere svolto on site dal Cliente.

      Francamente mi stupisce il fatto che lei passi da una 7880 a una T7200 perché sono due concetti di stampa differenti, la prima pensata per la stampa fotografica e la seconda per la stampa CAD. Ovviamente non avendo elementi di valutazione e non conoscendo l’utilizzo preciso a cui la deve destinare non posso consigliarla ma al suo posto farei una riflessione. Se poi ritiene di avere bisogno del mio supporto trova i miei contatti a questo link: http://professionestampa.it/contatti/

      Rispondi
  4. Emanuele

    Ho una T7000 e mi sono ritrovato fortunatamente ad eseguire tutti i passaggi descritti: nonostante tutto dopo 5 anni, come letto, la testina risente degli inchiostri compatibili qnche se di buona qualità. A giorni mi arriverà una 7200 ma dicono che non esista più l’elettronica come nella 7000… leggendo
    mi sono domandato: forse non ce l’ha il mio fornitore e mi dice che è inesistente? Mi propone chip autoresettanti onun loro software rip che risolve il problema. Secondo me è un modo per appiopparmi i loro sistemi software proprietari.
    Pareri?

    Rispondi
    1. Ilario Autore articolo

      Emanuele, nell’articolo penso di essere stato abbastanza chiaro sui rischi che si corrono a voler utilizzare una T7200 con inchiostri compatibili se non si possiede la professionalità per fare le cose con cognizione di causa.
      Premetto che il Rip non ha nulla a che vedere con l’hardware e dunque nemmeno con l’elettronica della stampante, già questo è un primo campanello d’allarme che dovrebbe farti pensare che non ti stai interfacciando con delle persone competenti su questo sistema. A mio avviso rischi di acquistare una stampante che non riuscirai a utilizzare a causa dei continui errori generati dai chip non originali che in realtà non sono compatibili.

      Rispondi
    1. Ilario Autore articolo

      Ciao Eros, la 7200 ha sostituito la T7000 ed è identica tranne che per la parte elettronica, dove Epson ha aggiunto delle protezioni per evitare di utilizzare inchiostri compatibili.

      Rispondi
  5. Vittorio

    Grazie. ho una 7200 e dopo due 3 anni mi è partita la testina. non sapevo nulla della questione della carta, e seguirò i consigli quando la riparerò. sa indicarmi un buon riposo di stampa per questa macchina? la ringrazio

    Rispondi
        1. Ilario Autore articolo

          Buongiorno Vittorio, io consiglio un Rip molto famoso in America, e su cui ho sviluppato anche numerosi profili e linearizzazioni colore dedicate a questa stampante, il Rip è possibile provarlo in abbonamento anche per un solo mese e se non ti piace lo metti da parte, oppure puoi fare l’abbonamento per un anno e in quel caso risparmi, questo ovviamente in alternativa all’acquisto che resta possibile.

          Il vantaggio dell’abbonamento è che potrai disporre della versione completa e sempre aggiornata, ti indico il link dove potrai sottoscrivere l’abbonamento: https://www.3essestore.it/prodotto/rip-grande-formato/flexi-sai/FLEXI

          Se poi ti fa piacere il mio supporto per imparare a usarlo e ricevere anche i profili colore, gli inchiostri e le carte per stampare a basso costo e senza rogne, puoi scrivermi una mail all’indirizzo mail che trovi nella pagina contatti di questo blog.

          Rispondi
  6. Giuseppe

    Ho avuto una T7000 con modifica fatta dal venditore/installatore, negli anni in cui l’ho tenuta ho speso una barca di soldi di “damper”, non vorrei ritrovarmi tra 1 anno nuovamente punto e a capo

    Rispondi
  7. franky

    mi è stato proposto un plotter 7200 con modifica autoresettante, senza rip. (purtroppo)
    quale inchiostro dovrei usare per una buona riuscita della macchina e delle stampe .. ultrachrom – extra chrom – super chrom. ecc come capire quale è quello adatto.
    ho avuto un 9700 purtroppo partita la testina credo per colpa dell’inchiostro.
    grazie

    Rispondi
    1. Ilario Autore articolo

      Buongiorno Franky,
      per quanto riguarda il Rip non ci sono problemi, esiste la possibilità di poterlo utilizzare in abbonamento e ti posso eventualmente indicare il link che ti consente di farlo.

      Mentre gli inchiostri che mi citi sono nomi inventati dai rivenditori che hanno ribattezzato inchiostri cinesi e coreani, ti potrei indicare degli inchiostri che hanno una formulazione il più possibile vicina a quelli originali, se desideri ricevere ulteriori informazioni t’invito a scrivermi una mail all’indirizzo che trovi in fondo alla pagina contatti di questo blog.

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      1. franky

        mi dai l indirizzo mail per poterti scrivere ed avere tuoi preziosi consigli . grazie

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  8. Antonio

    CIAO. sono possessore di un epson t7200 potresti indicarmi chi può fornirmi il dispositivo elettronico con autoreset delle cartucce, e un inchiostro compatibile di ottima qualità. grazie

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    1. Ilario Autore articolo

      Buongiorno Antonio,
      se mi scrivi in privato alla mail che trovi nella pagina contatti di questo blog, ti invio qualche link in merito a quello che cerchi.

      Rispondi
  9. Gaetano

    Salve,possiedo una t7000 con modifica e utilizzo inchiostri compatibili ho provato tante marche ed ultimamente utilizzo gli inkmate stampo tutti i giorni su tela ma ogni anno anche meno si ottura la testina e mi tocca cambiarla almeno una volta l’anno come posso fare per evitare questo problema è possibile sturare la testina e come oppure mi consigliate degli inchiostri buoni grazie

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