Perché i SUMMA sono i migliori Plotter da taglio in commercio?
In quest’articolo ho deciso di tornare sull’argomento Plotter da taglio, alla luce delle ultime novità. Oggi scopriamo i Plotter da Taglio SUMMA S One serie D e risponderò alla domanda: “Perché i SUMMA sono i migliori Plotter da taglio in commercio?”.
Il 2 febbraio 2021 per SUMMA è stata una giornata memorabile, perché dopo ben 22 anni, ha presentato la nuova linea di Plotter da Taglio che ha sostituito i vecchi Summa Cut Serie D con i nuovi SUMMA S One serie D.
Se dopo oltre un ventennio i concorrenti non sono riusciti nemmeno ad avvicinarsi alle prestazioni dei Plotter da taglio SUMMA, con questi nuovi modelli hanno aumentato il divario diventando imprendibili.
Ma perché i SUMMA sono i migliori Plotter da taglio in commercio?
A questa domanda si potrebbe rispondere con una lunga lista, ma mi limito a citare i 3 punti a mio avviso più importanti:
- La garanzia di ripetibilità del taglio. Sulla serie D è di 8 metri lineari. Questo vuol dire che, se sui SUMMA serie D ripeti il taglio, per 8 metri lineari di materiale hai la garanzia che la lama passi esattamente sullo stesso percorso, con una precisione che non ha rivali.
Questo grazie agli esclusivi tamburi di trascinamento, che movimentano il materiale senza perdere il tracciato e ai rulli zigrinati rivestiti in Titanio, che sono estremamente durevoli assicurando lavorazioni precise per molti anni e che attualmente rappresentano il miglior sistema di trascinamento disponibile sul mercato. - Il sistema Opos, che nei plotter SUMMA S One è stato ulteriormente perfezionato, consentendo di leggere i crocini ancora con maggior velocità e precisione, compensando ancora meglio le deformazioni provocate dal plotter da stampa durante l’asciugatura del materiale.
- La precisione del taglio che consente di tagliare con precisione anche caratteri molto piccoli chiudendo perfettamente il tracciato, grazie a uno speciale sistema che consente alla lama di posizionarsi velocemente nella direzione del taglio.
Tutto ciò si traduce in un notevole risparmio di tempo per l’operatore che riesce a spellicolare il materiale intagliato molto più velocemente, oltre a intagliare grafiche molto minuziose impossibili da realizzare con i plotter da taglio concorrenti, alcuni dei quali riportano anche nella Guida Utente limiti di grandezza per i caratteri intagliabili.
A questo si aggiunge l’esclusiva funzione chiamata OptiCut che elimina i difetti dovuti all’usura della lama, e la funzione FlexCut che è quella che consente di eseguire in contemporanea oltre al mezzo taglio anche il taglio passante, tagliando da parte a parte il vinile e la carta di supporto, oppure per fustellare carta e cartone con le forme desiderate.
Dopo aver letto la risposta a questa prima domanda resta ancora con me perché:
scopriamo i Plotter da taglio SUMMA S One serie D
Come puoi vedere nella foto sopra: i plotter S One serie D hanno 4 dimensioni differenti.
Non mi voglio ripetere sulle larghezze di taglio e altre informazioni sui rispettivi modelli, che ho riportato di fianco alla foto di ogni modello, apposta perché tu abbia anche queste informazioni.
Quello che voglio fare invece, è parlarti in modo approfondito delle nuove migliorie inserite nei Plotter S One, facendo un raffronto rispetto ai vecchi SummaCut che hanno sostituito, ma anche verso i SUMMA S2 serie D che sono ancora disponibili.
Il mio intento è quello di fornirti una visione più completa possibile, dei plotter da taglio SUMMA attualmente in gamma, così che puoi orientarti liberamente nella scelta giusta, consapevole dei pregi ma anche dei limiti di ciascun modello.
Certamente le caratteristiche chiave della nuova serie SUMMA S One sono:
- Nuovo carrello, testa di taglio, scheda madre, motori …
- Display Touchscreen a colori molto semplice e intuitivo
- Pressione di taglio fino a 600 grammi
- Nuovo sistema OPOS: up/down sensore pilotato dalla bobina della testa, integrazione nella testa di taglio
- Sistema di supporto del rotolo migliorato
- Connettività Ethernet, USB e WiFi
Ma andiamo per ordine e facciamo un’analisi attenta e approfondita delle differenze interne ed esterne rispetto ai vecchi modelli, cercherò di usare un linguaggio il più semplice possibile anche se quando ti parlerò dell’interno dovrò riferirmi a differenze tecniche, soddisfacendo così anche quelli più attenti ed esigenti a cui piace entrare in profondità nell’argomento.
Bene, iniziamo con:
l’analisi delle differenze ESTERNE tra S One e SummaCut
- Il portalama sul lato destro
- Il display touch
- Il piedistallo ha un cesto che può essere ripiegato così da avere un ingombro minore, il cestello è stato realizzato a rete per diminuire l’accumulo di polvere.
- Parti manipolabili dall’utente, evidenziate in colore azzurro:
- Pinch roller
- Leve pinch roller
- Vite porta utensile
- Vite porta lama
Vediamo adesso le differenze INTERNE tra S One e SummaCut
- La nuova testa di taglio ha un sensore Up/Down
- Il sensore Opos è stato integrato nella testa di taglio
- Il sensore Opos è azionato dalla bobina (no rampa), il riconoscimento dei crocini risulta ora più veloce, eliminando movimenti supplementari della testa di taglio
- La mainboard (scheda principale) è dietro la copertura destra
- I motori non sono tensionati da molle, solo la cinghietta è tensionata dalla molla
- Il sensore di alzata/sollevata dei pinch roller è ottico anziché meccanico
- Presenza di un sensore ottico dell’home position (posizione di partenza) del carrello
- Aggiunta del collegamento WiFi
Non entrerò in maggior profondità sui punti sopra per evitare che questo diventi un articolo troppo tecnico, ma voglio focalizzare la tua attenzione sulle migliorie che ritengo siano fondamentali:
- La maggior pressione della lama: 600 grammi invece che 400.
- L’introduzione del nuovo software di gestione GoSign che manda in pensione il vecchio WinPlot, aggiungendo maggiori funzioni e configurazioni e, che rende tutti i modelli pienamente compatibili con Industria 4.0, che nel momento in cui scrivo quest’articolo garantisce un incentivo pari al 50% dell’investimento su tutti i modelli SUMMA S One serie D.
- I metodi di allineamento OPOS aggiuntivi. Qui sotto ti illustro la gamma completa delle opzioni disponibili nei modelli S One serie D, che sono in grado di garantire la massima precisione di taglio anche quando il materiale subisce forti deformazioni a causa del calore prodotto dal plotter da stampa durante l’asciugatura.
Infatti come puoi notare, si aggiungono delle linee di misurazione ulteriori che consentono al plotter di misurare e compensare eventuali cambiamenti nella curvatura di stampa tra l’inizio e la fine del lavoro stampato.
Esiste anche un ulteriore funzione oltre a quelle riportate qui sopra, che è l’OPOS Barcode: la funzionalità di lettura dei codici a barre, che è uno strumento di produttività disponibile su tutti i modelli SUMMA S One. Ogni lavoro ha il proprio codice a barre univoco, Il sensore Opos legge il codice a barre e il computer restituisce le informazioni corrispondenti al taglio, al termine del lavoro il plotter inizia automaticamente a cercare il lavoro successivo e il relativo codice a barre, in questo modo è possibile elaborare più lavori senza l’intervento dell’operatore.
A questo punto penso di averti dato un quadro molto completo di quelle che sono le funzionalità dei nuovi plotter S One Serie D ma resta ancora un confronto da fare:
SUMMA S One vs SUMMA S Class 2
Vediamo oltre all’estetica che cosa differenzia i Summa Class 2 dai nuovi S One.
La prima differenza sta nel prezzo. I plotter da taglio S Class 2 si posizionano in una fascia superiore e pertanto hanno un costo maggiore.
I plotter SUMMA Class 2 sono di 2 diverse tipologie:
- la serie D che utilizza la stessa tecnologia Autopilotante degli S One;
- la serie T che utilizza la tecnologia Tangenziale, che tutti i brand concorrenti hanno cercato di emulare anche se con scarsi risultati.
Summa ha sviluppato la tecnologia di taglio Tangenziale in risposta ai limiti della tecnologia Autopilotante e alle crescenti esigenze specifiche degli utenti. Invece di un lama che ruota liberamente nel portalama, la rotazione del coltello tangenziale viene controllata da un motore.
Questo motore aggiuntivo orienta costantemente il coltello nella direzione corretta. A differenza della lama auto-pilotante, il coltello tangenziale non necessita di rimanere nel materiale durante la lavorazione, con questa tecnologia la lama verrà sollevata-ruotata-riabbassata nel supporto, eseguendo sempre degli angoli con tagli netti.
Quali sono i vantaggi della tecnologia tangenziale?
Il vantaggio dell’utilizzo della tecnologia tangenziale lo noti nel taglio di angoli assolutamente perfetti in supporti sottili e ancora più evidente con materiali spessi e rigidi. Questo perché non entrano in gioco forze che possono influire sulla traiettoria della lama.
La tecnologia tangenziale consente pressioni di taglio molto più elevate e l’impiego di coltelli più lunghi rispetto alla tecnologia autopilotante. Di conseguenza, sarai in grado di tagliare materiali più spessi e più duri con gli stessi dettagli e la stessa qualità che avresti ottenuto in materiali sottili.
Uno dei molti vantaggi offerti dalla tecnologia Tangenziale Summa è il controllo accurato della profondità di taglio.
Molti sono convinti che la tecnologia di taglio Tangenziale sia utile solo per lavorazioni di materiali spessi. Tuttavia, il modo in cui Summa ha implementato questa tecnologia sui propri plotter da taglio, consente all’operatore anche di impostare la profondità di taglio esattamente come lo spessore di un capello umano.
Un altro vantaggio di questa tecnologia è la facilità con cui si effettua lo spellicolamento del vinile tagliato. Poiché ogni spigolo risulta perfettamente sagomato e tagliato, eliminare il vinile in eccesso sarà molto più semplice e veloce, risparmiando così tanta manodopera.
Ultimo, ma non meno importante, utilizzando la funzione FlexCut (taglio passante) di Summa, potrai generare lavorazioni di taglio passante talmente affidabili su una macchina tangenziale, che ti sarà possibile effettuarli in sicurezza su tutti i tuoi lavori.
In considerazione di questi vantaggi, gli utenti che hanno avuto occasione di avere un plotter tangenziale non hanno mai rimpianto la loro scelta e non tornerebbero mai indietro a lavorare con un plotter autopilotante.
Se vuoi approfondire la differenza della tecnologia Autopilotante con quella Tangenziale t’invito a leggere l’articolo che scrissi nel 2016 ma che per questo resta sempre attuale, raggiungibile da questo link: https://professionestampa.it/plotter-da-taglio/
Considerato quindi, che le differenze tra la tecnologia Autopilotante e quella Tangenziale restano tante e importanti, cerchiamo invece di fare un confronto a parità di tecnologia (autopilotante) tra i modelli:
Summa S One vs Summa Class 2 Serie D
Di seguito gli elementi che mancano o differenziano i Summa S One rispetto ai modelli superiori Class 2
- No, pressione ridotta pinch roller
- Velocità ed accelerazioni inferiori (113 cm/sec invece di 141 cm/sec – 2 grammi invece di 4 grammi)
- No, taglio automatico dei materiali, che nei plotter S One continuano ad essere tagliati manualmente a fine lavoro, con l’apposita taglierina a corredo
- Struttura più leggera
- Display Touch più stretto di 3 cm (cm 4×5,5 S One – cm. 7×5,5 S2 Class)
Inutile scrivere che per quanto possa sembrare semplice, anche i plotter da taglio nascondono diverse insidie e ci sono trucchi e segreti che è meglio conoscere per essere maggiormente produttivo ed evitare d’incorrere in problemi di funzionamento del plotter da taglio.
In questi anni ho avuto occasione di riparare diversi Plotter da Taglio Summa e nella maggior parte dei casi, i problemi sono stati causati da un utilizzo sbagliato del plotter da taglio a seguito di una scarsa o nulla formazione dell’utente.
Ho avuto occasione di vedere numerosi:
- portalama sboccolati a causa di una sbagliata regolazione della lama di taglio,
- battilama distrutti da pressioni scorrette,
- cavi e motorini bruciati a seguito di materiale mal posizionato e settaggi sbagliati.
Come spesso ripeto, avere la macchina giusta non basta per vincere la gara, bisogna prima di tutto imparare a guidarla.
Nel nostro caso non ci sono da fare giri di pista, ma tagliare km di materiale con velocità e precisione, e il raggiungimento di questi obbiettivi che può sembrare semplice, è invece minato da tanti ostacoli che senza una persona esperta al tuo fianco possono diventare problemi insormontabili.
Spesso c’è bisogno:
- di aggiornare il firmware perché il plotter venga gestito nel modo ottimale dal programma di gestione a corredo,
- per alcuni materiali è necessario effettuare particolari regolazioni ai sensori di lettura del materiale diversamente non vengono rilevati,
- i Software a corredo: il MacSign se hai il Mac o il GoSign se usi windows, hanno bisogno di una formazione adeguata per essere utilizzati in modo ottimale, diversamente dovrai passare tanto tempo a impazzire per riuscire a pilotare il plotter e certamente alcune funzioni avanzate se non hai chi te le mostra non le scoprirai mai.
Siamo giunti alla fine dell’articolo e spero che tu abbia acquisito ora maggior consapevolezza sulle funzioni dei Plotter che da circa un trentennio occupano il 1° posto nella categoria dei Plotter da Taglio, i SUMMA.
Se ti farebbe piacere avere una Persona Esperta che ti consiglia e ti guida passo dopo passo sia per la scelta del plotter giusto per te, sia per la formazione di cui hai bisogno per essere subito operativo, non esitare a contattarmi scrivendomi una mail all’indirizzo che trovi nella pagina contatti di questo blog, che qui non posso riportare per evitare che venga intercettato dai programmi di spam.
Se l’articolo è stato di tuo gradimento lascia un commento qui sotto, sarà per me un incentivo a scrivere altri contenuti gratuiti e di valore come questo.
Alla prossima.
Ilario Serci